La recensione di Gran Turismo 7. L’ultimo della lunga serie di simulazione di corse dello sviluppatore Polyphony Digital e, dopo un paio di notevoli ritardi, il gioco è finalmente uscito dalla corsia dei box. Ne è valsa la pena aspettare, dato che Gran Turismo 7 è facilmente il miglior gioco della serie fino ad oggi, stabilendo un livello notevolmente alto da superare per tutti i futuri simulatori di corse, incluso Forza Horizon 5.
Indice dei contenuti
Recensione Gran Turismo 7. Di gran lunga il miglior gioco che la serie abbia visto negli ultimi anni, se non uno dei più grandi giochi di simulazione di corse di tutti i tempi
Polyphony affronta la più grande critica sia a Gran Turismo Sport che a Gran Turismo 6, che entrambi sembravano privi di sostanza al lancio, riempiendo GT7 di auto e piste fin dall’inizio. Inoltre, integra il sublime gameplay sim del pilota con sistemi di progressione più sofisticati e molti incentivi per provare modalità ausiliarie come il ritorno del Centro licenze, la modalità Missione e il nuovissimo Rally musicale.
Sistemalo in pista
Correre in GT7 è semplicemente sublime e offre una delle esperienze di simulazione di corse più intricate e accurate fino ad oggi. Lo sviluppatore Polyphony Digital ha svolto un lavoro eccellente nell’enfatizzare la sensazione unica di ogni auto. Fondamentalmente, che tu stia guidando una Honda Civic, una Nissan GT-R truccata o una Ford Mustang, ogni auto ha l’aspetto e la guida proprio come ti aspetteresti dalla vita reale.
Se stai giocando su PS5 , il controller wireless DualSense fa un vero allenamento in GT7. L’eccellente feedback tattile del controller è implementato magnificamente qui. Sentirai resistenza nei grilletti mentre freni e cambi marcia. Ogni dosso in pista, lo stridio delle gomme e persino gli sfregamenti dei tergicristalli della tua auto sono registrati dalla vibrazione del DualSense, aggiungendo un senso di immersione notevolmente accresciuto in ogni gara.
GT7 supporta anche un’ampia varietà di opzioni di controllo. Ovviamente puoi utilizzare i controlli della levetta analogica predefiniti per lo sterzo, ma il gioco supporta anche una litania di volanti per elevare la tua esperienza di simulazione di corse su una tacca. Sono supportati anche i controlli di movimento DualSense e, sebbene richiedano un po’ di tempo per abituarsi, l’inclinazione del controller per sterzare funziona incredibilmente bene, al punto che è una vera alternativa ai controlli dello stick analogico e un’opzione più conveniente se non lo fai possedere un volante da corsa.
In molti altri simulatori di corse, sei tentato di riversare il tuo cuore e la tua anima in solo una manciata di veicoli, ma GT7 lo sfida utilizzando i requisiti di gara per spingerti a provare un’enorme varietà di auto diverse. Questo non solo significa che avrai un sacco di auto con cui giocare, ma sarai anche incentivato a sederti al volante di quante più auto diverse possibile per facilitare al meglio i requisiti di accesso a una determinata gara.
In una gara potresti essere limitato a una marca di auto oa un modello specifico, oppure, utilizzando un particolare set di pneumatici, o mantenendo la tua soglia PP (una misura generale delle prestazioni della tua auto) al di sotto di un certo numero. I PP possono essere aumentati o diminuiti tramite il Tuning Shop, un luogo che frequenterai durante la tua carriera da solista.
L’acquisto di nuove parti diventa costoso poiché alla fine ti viene richiesto di raggiungere soglie di PP più elevate, ma più crediti sono sempre a una corsa di distanza.
Il paradiso degli automobilisti
Al primo avvio di Gran Turismo 7, una delle prime cose che vedrai è il suo accattivante menu principale; è allestito come un pittoresco resort di campagna costellato di numerosi padiglioni. E sono questi padiglioni attraverso i quali accederai alla maggior parte dei contenuti di GT7.
Trascorrerai la maggior parte della tua carriera da solista nel World Circuit, dove troverai circuiti, eventi e campionati in tre continenti: Europa, America e Asia-Oceania. Ci sono molte piste su cui correre all’interno di ogni regione e ogni singola pista contiene più varianti, quindi anche se stai correndo nella stessa posizione, il layout della pista non sarà necessariamente lo stesso.
La varietà di brani offerti qui è fantastica. I pilastri GT come la Tokyo Expressway e il circuito Trial Mountain fanno il loro ritorno, insieme a circuiti del mondo reale come Monza, Laguna Seca e il notoriamente lungo Nürburgring.
A collegare il tutto c’è il Café, una delle migliori novità di GT7 per i giocatori solitari. Il Café ti presenta libri di menu che presentano una serie di obiettivi. La maggior parte di questi riguarderà la raccolta di un trio di auto da un set particolare, come una Porsche 911 o una collezione di auto da rally. Guadagni le auto vincendo le gare e poi consegnale al Café per completare il set.
I libri dei menu del Café sono un tutorial sottile, che ti indirizza ai diversi stili di gare e auto, rendendolo un eccellente strumento di apprendimento per i nuovi della serie. Il Café è anche semplicemente un posto incantevole da visitare: il suo proprietario sempre allegro, Luca, è particolarmente ansioso di presentare una breve storia delle auto che colleziona, ed è un modo brillantemente affascinante per incentivare il riempimento del tuo garage con tutti i tipi di marche e Modelli.
Spuntando all’inizio Menu Books, sbloccherai gradualmente il resto delle modalità che GT7 ha da offrire. Il notoriamente difficile License Center, ovviamente, fa un ritorno. Sia i nuovi arrivati che i veterani di GT avranno ancora una volta il loro lavoro da fare, poiché i requisiti per guadagnare trofei d’oro su ciascun obiettivo del Centro licenze rimangono più severi che mai. Tuttavia, è un ottimo posto per imparare sia i fondamenti che le complessità della guida in GT7, e le ricompense extra per aver guadagnato trofei d’oro potrebbero farti tornare per radere millisecondi i tuoi tempi.
C’è anche una brillante modalità Missione se stai cercando di cimentarti in obiettivi più nuovi rispetto al più semplice Centro licenze. Uno ti vede sterzare tra i veicoli per raggiungere la testa del gruppo in un Maggiolino Volkswagen, ad esempio, mentre un altro ti vede combattere per il primo in una Jeep Willys su una pista fuoristrada accidentata. Queste sono una brillante distrazione dalla norma GT7 e sono anche dotate del proprio set di auto da guadagnare attraverso la progressione del trofeo Bronzo e Oro.
Gli appassionati collezionisti di auto possono anche visitare le concessionarie di auto usate, Brand Central e Legendary Cars, per acquistare nuovi veicoli con i crediti guadagnati durante le corse. E con oltre 400 auto da collezionare, GT7 è il sogno di un completista.
Al di fuori del menu principale, troverai la nuovissima modalità Music Rally, che è essenzialmente un insieme di percorsi che ti mettono alla prova per guidare il più lontano possibile prima della fine del brano musicale di quella fase. Ce ne sono solo una manciata al lancio e non puoi collegare le tue librerie musicali alla modalità, ma è una distrazione decente se stai cercando un altro set di trofei d’oro da ottenere.
Il vero test GT è OnLine
Se vuoi sfuggire ai piloti IA di GT7, puoi saltare online per mettere alla prova le tue abilità contro altri giocatori. Sono supportate le lobby da corsa complete, che ti consentono di creare stanze, impostare criteri e gareggiare contro amici e sconosciuti.
La principale attrazione da dire nella recensione di Gran Turismo 7 è online, la modalità Sport classificata, di ritorno da Gran Turismo Sport. Questa modalità online ti consente di accedere a gare organizzate a orari prestabiliti ogni giorno, tutte caratterizzate da vari requisiti di accesso.
La progressione in modalità Sport è in gran parte governata da due gradi graduati. Il grado pilota aumenta man mano che ti comporti bene e finisci costantemente le gare in posizioni più alte. Anche se probabilmente più importante è il tuo grado di sportività, che si adeguerà in base alla tua etichetta durante le gare.
Ciò significa che sarai penalizzato per aver sbattuto deliberatamente contro altri conducenti o per aver ostacolato le auto che tentano di sorpassarti. Vedrai salire il tuo grado di sportività se riesci a mantenere pulito il tuo record di gara ed evitare di sabotare deliberatamente altri giocatori.
Il sistema non è perfetto: siamo stati penalizzati in una gara quando un altro pilota ci ha sbattuto contro una barriera. Tuttavia, entrambi i ranghi sono un’indicazione decente di come si comporta bene un altro pilota. Ad esempio, i conducenti più aggressivi tendono ad avere gradi di sportività più bassi.
Via per la panoramica
Che dire nella recensione di Gran Turismo 7 è, semplicemente, uno dei giochi più belli su PS5. Le tracce e i veicoli, per la maggior parte, sembrano quasi fotorealistici e le caratteristiche ambientali come la folla, la segnaletica orizzontale e lo sfondo sono più dettagliate che mai.
La potenza della PS5 consente una modalità ray-tracing aggiuntiva e, oltre al frame rate ridotto, non abbiamo riscontrato aspetti negativi nell’abilitazione dell’opzione. Il ray-tracing non è effettivamente abilitato nelle gare, solo durante i replay e i segmenti pre e post gara, ma i risultati sono davvero sbalorditivi, aggiungendo riflessi realistici ad auto, pozzanghere e fonti di luce.
Anche le condizioni meteorologiche dinamiche e un ciclo giorno/notte attivo aggiungono un tocco di realismo e imprevedibilità alle tue gare. L’ora può passare dal tramonto alla notte nel corso di una singola gara e le condizioni meteorologiche possono cambiare quando meno te lo aspetti, il che può influenzare notevolmente il modo in cui la tua auto si comporta. La pioggia, in particolare, ha un effetto dannoso sull’aderenza della tua auto a meno che tu non stia preparando un set di pneumatici adatti al bagnato.
Inoltre, ogni auto è dotata di una visuale dell’abitacolo unica, con ogni rendering accurato rispetto alla sua controparte del mondo reale. C’è una quantità mozzafiato di dettagli qui, dalla forma del volante e dei loghi del cruscotto fino ai computer di bordo. Il cruscotto si riflette anche nel parabrezza in determinate condizioni di illuminazione, il che è un tocco superbo.
Anche le prestazioni sono un enorme vantaggio in GT7, il gioco riesce a mantenere 60fps fluidi per la maggior parte del tempo. Abbiamo notato alcuni cali occasionali durante il gioco online in modalità Sport, ma niente che si avvicinasse a rovinare una gara.
GT7 dispone anche di un’eccellente colonna sonora. Mescolando brani originali con brani contemporanei su licenza e divertenti remix di musica classica, qui c’è una selezione eclettica che si fonde sorprendentemente bene con i rombo e il rombo delle auto.
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida la recensione di Gran Turismo 7. Prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network, per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluta.
Pros
- Gli amanti dell’automobilismo rimarranno soddisfatti
- Grande lavoro su fisica, meteo dinamico e sonoro
- Il ritorno della modalità carriera è un ponte tra passato e futuro
Cons
- IA pressoché inesistente e auto disinteressate a ciò che fate
- Campagna troppo permissiva in termini di punizioni per chi guida in modo poco pulito
- Music Rally per nulla convincente
Gran Turismo 7 non è solo il miglior titolo di una serie di lunga data, ma stabilisce livelli astronomici per tutti i futuri simulatori di corse. La grafica straordinaria di GT7 è abbinata a una presentazione meravigliosamente liscia. Questo, in combinazione con il miglior gameplay di simulazione di corse che è più facile che mai da imparare - e difficile che mai da padroneggiare - rende un pilota costantemente soddisfacente.
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