Attacco hacker via PEC (posta elettronica certificata). Attenzione è in atto una truffa che imperversa in rete grazie alla diffusione di false mail Inps inviate attraverso la Posta elettronica certificata (Pec) alle aziende con lo scopo di far scaricare un virus a riscatto (cryptolocker) sul computer. Questa è una delle tante minacce informatiche per gli indirizzi email PEC si tratta di un pericolosissimo virus ransomware che colpisce le caselle di posta elettronica certificata sotto forma di falsa fattura. Ma come riconoscere email PEC false? Ecco alcune regole da seguire.
Nuova minaccia informatica per gli indirizzi mail PEC posta elettronica certificata. Ecco la guida su come riconoscere email PEC false
La minaccia che ti ho descritto nel primo paragrafo è solo una delle tante campagne di phishing che imperversano in rete, viene spedita agli utenti una mail attraverso la PEC (posta elettronica certificata) che contiene un allegato di una falsa fattura richiedente un pagamento che in realtà è un pericolosissimo malware che potrebbe essere scaricato sul PC.
Indice dei contenuti
Devo dire che non è la prima volta che la posta elettronica certificata viene utilizzata per attacchi di phishing dagli hacker ecco quindi che da parte delle aziende ma anche dai privati in possesso della mail PEC è fondamentale capire in anticipo il tipo di minaccia e come saper riconoscere le email PEC false da quelle reali.
Cosa significa il termine phishing
Il phishing deriva da una parola inglese fishing che significa letteralmente pescare. Ma che cosa centra una truffa online con la pesca? Semplice per pescare ti serve una esca da inserire sull’amo per attirare i pesci giusto? Tra i tanti pesci che sono attirati dall’esca che si è gettata in acqua prima o poi qualcuno abbocca. Ecco un esempio semplice di cosa è il phishing inviare la mail truffa a moltissimi utenti e vedrai che prima o dopo qualcuno ci casca.
Come riconoscere email false di phishing
Le email di phishing spesso provengono anche da fonti fidate e quindi inviate da indirizzi che sono considerati affidabili e difficili da bloccare attraverso i filtri appositi, ecco che è facile cadere in una truffa e quindi diventa necessario prestare molta attenzione e sapere come riconoscere una mail di phishing.
Alcuni tra i più frequenti tipi di truffa tramite mail di phishing sono:
- Richiesta di informazioni personali : È una delle truffe più frequenti e diffuse, arriva una mail con l’intestazione fasulla di una banca, delle poste, di agenzie assicurative e quant’altro e ti chiede di linkare verso un sito per motivi di aggiornamento oppure operazioni da confermare e di fornire alcuni dati personali (carta di credito, numero di conto corrente, password ecc…). Un consiglio verifica sempre il dominio con quello originale prima di accedere, controlla l’url nella barra degli indirizzi del tuo browser.
- Mail inviate da agenzie governative : Le agenzie governative come Agenzia delle Entrate, Equitalia, INPS, ACI Automobil Club d’Italia e tutte le altre sono le preferite dagli hacker per effettuare le loro truffe via e-mail phishing. Complice è che molto spesso il messaggio di posta risulta affidabile e uguale in tutto e per tutto a quello inviato dalle agenzie stesse. In questo caso se hai il sospetto prima di procedere e fornire dati personali o effettuare pagamenti contatta telefonicamente l’ente per chiedere informazioni riguardo al messaggio.
- Mail con offerte troppo interessanti : Gli hacker trovano tantissimi escamotage di tutti i tipi per far abboccare gli utenti. Quindi ignora offerte stimolanti ed interessanti, se ti chiedono di accedere a qualche sito per partecipare a concorsi, vincite di premi e quant’altro ignora totalmente.
- Strani allegati : Questo non ha bisogno di tante parole se non sei sicuro della mail che ti è arrivata non aprire mai nessun allegato mail proveniente da mittenti sconosciuti o palesemente falsi.
Per terminare quindi ti volevo dire che se ti trovi di fronte ad una mail PEC sospetta presta la giusta attenzione e non lasciarti intimorire dalle richieste dei malfattori puoi evitare il pericolo senza alcuna difficoltà l’importante che non vai assolutamente a cliccare e scaricare l’allegato perchè al suo interno sicuramente è contenuto un malware o trojan in grado di avviare un ramsonware “crypolocker” o virus a riscatto
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida ma prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluta.