Sei disperato perchè ti hanno rubato il cellulare? Ma non hai mai pensato di proteggere il tuo smartphone dai tentativi di furto? Se lo avessi fatto avresti delle buone possibilità di rintracciare il cellulare, ora tutti i tuoi dati preziosi in esso contenuti come foto, messaggi, numeri di telefono, password e sopratutto i numeri delle carte di credito sono a rischio. Se non vuoi che ti capiti la stessa cosa una seconda volta tramite questa guida ti voglio suggerire come proteggere smartphone Android dal furto per prevenire e dare del filo da torcere ai ladri di telefoni.
Indice dei contenuti
Come prevenire e proteggere il tuo smartphone Android dal furto attraverso alcuni suggerimenti
Visto che il rischio di furto del cellulare è sempre in agguato sopratutto per chi frequenta luoghi affollati come palestre, scuole, discoteche, metropolitane e quant’altro ho deciso di scrivere questa guida per prevenire e proteggere in anticipo il tuo prezioso smartphone con due priorità principali, quella di rendere i dati preziosi contenuti al suo interno inaccessibili ai malfattori e sopratutto quella di localizzare il dispositivo Android per cercare di rientrarne in possesso.
Blocco dello schermo come protezione di reset
La prima regola di prevenzione da prendere in considerazione prima di smarrire o che ti venga rubato il cellulare è quella di mettere il blocco dello schermo che grazie ai nuovi meccanismi di sicurezza Android i malintenzionati non possono più fare il reset nel telefono.
Bloccare lo schermo negli smartphone Android di ultima generazione è molto semplice grazie alla diffusione del riconoscimento delle impronte digitali quindi se non hai voglia di inserire il PIN, tracciare la sequenza di sblocco o digitare la password di accesso puoi avvalerti di questa tecnologia sempre che il tuo smartphone sia predisposto..
Il codice di blocco sia che lo imposti con le impronte digitali, PIN, password o sequenza di sblocco è molto utile e serve in caso di smarrimento o furto ad impedire ai ladri di accedere facilmente al menu per formattare il telefono e quindi di ripristinare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica.
Per attivare il blocco dello schermo su Android contro il reset e sopratutto scegliere che tipo di protezione usare come primo passo accedi su Impostazioni > Sicurezza > Blocco schermo quindi nella schermata successiva scegliere la protezione mediante Sequenza, PIN o Password.
Negli smartphone Android predispositi per il blocco dello schermo mediante impronta digitale, riconoscimento facciale o dell’iride devi impostare preventivamente un’altra protezione tra quelle che ti ho appena elencato Sequenza, PIN o Password in quanto dopo cinque tentativi Android ti chiede di inserire anche il codice di quest’ultimi per far apparire la schermata principale del cellulare.
Cancellare i dati del cellulare da remoto
Un altro modo su come prevenire e quindi proteggere lo smartphone Android dal furto è quello di attivare la funzione di localizzazione e il blocco del cellulare in remoto per il semplice fatto che in caso di smarrimento o di furto del device è possibile rintracciare il telefono vedere la posizione in cui si trova e quindi di eseguire determinate azioni in modo da bloccare le attività a chi lo ha rubato come scrivere direttamente un messaggio al ladro, oppure inserire un nuovo codice per bloccare il dispositivo, cancellare i dati al suo interno per tutelare la privacy e tanto altro.
Per localizzare il tuo telefono Android puoi contare su un servizio gratuito offerto da Google ma prima di poterlo usare è necessario attivare la funzione di localizzazione remota e lo puoi fare andando su Impostazioni Google > Sicurezza > Trova il mio dispositivo quindi impostare la levetta su On.
Una volta attivata la funzione di localizzazione remota su Android in caso di furto o smarrimento dello smartphone lo puoi visualizzare andando sul sito Web di Google a questa pagina naturalmente alla richiesta ti devi loggare con lo stesso account di Google che avevi impostato sul telefono.
Una volta entrato nella pagina clicca sul pulsante Accetta nella finestra Trova il mio dispositivo ed il gioco è fatto, dopo alcuni secondi appare la mappa dettagliata che ti fa vedere dove è localizzato il tuo cellulare (solo se il cellulare è accesso in caso fosse spento non si vede nulla).
Sempre nella stessa pagina puoi notare alla tua sinistra i comandi disponibili: Riproduci audio ( il dispositivo squilla per 5 minuti anche se è inpostato modo silenzioso), Blocca dispositivo ( per bloccare il dispositivo ed uscire dal tuo account) e Resetta dispositivo ( per cancellare tutti i contenuti salvati sul cellulare).
Tuttavia oltre al servizio di Google Trova il mio dispositivo esistono anche altri servizi gratuiti ed a pagamento che ti permettono di localizzare un cellulare Android uno di questi è Cerberus con molte altre funzionalità rispetto a quelle che ti ho descritto nel precedente paragrafo, se sei interessato puoi trovare maggiori informazioni a riguardo seguendo la mia guida come spiare smartphone Android.
Bloccare codice IMEI
Un altro consiglio che voglio darti per prevenire spiacevoli conseguenze dal furto o smarrimento di uno smartphone Android è quello di bloccare il codice IMEI (International Mobile Equipment Identity) una sorta di numero univoco di 15 cifre che identifica ogni singolo dispositivo mobile che in queste circostanze bloccandolo rende il tuo cellulare initilizzabile da parte di eventuali malintenzionati.
Per trovare il codice IMEI del tuo cellulare ci sono vari metodi il primo è quello di andare a controllare le etichette incollate nella confezione di vendita, qualora non lo trovi puoi passare al secondo metodo ovvero digitare *#06# nella tastiera digitale del tuo smartphone.
Una volta che ti sei annotato da qualche parte il codice IMEI in caso di smarrimento o furto del tuo smartphone Android come passo successivo devi sporgere denuncia per furto dai Carabinieri, quindi come ultimo passo fare richiesta di blocco IMEI recandoti in un punto vendita del tuo operatore munito di una copia della denuncia effettuata dai carabinieri e una copia della tua carta d’identità oppure inviare un modulo e la documentazione richiesta sempre all’operatore telefonico via posta elettronica, online sul Web o via fax.
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida come proteggere smartphone Android dal furto ma prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Google +, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluta.