Assemblare un PC da zero può sembrare un’impresa ardua, soprattutto per chi non ha esperienza nel settore. Tuttavia, grazie a questa guida completa per principianti, scoprirete che costruire il vostro computer personalizzato non è poi così complicato come sembra. In questo articolo, vi guideremo attraverso i passaggi necessari per assemblare un PC, illustrandovi i componenti principali e fornendovi consigli utili per rendere il processo più semplice e divertente possibile.
Assemblare un PC da zero: guida passo passo per scegliere i componenti giusti, montare l’hardware e installare il software sul tuo computer personalizzato.
La cosa più importante per assemblare un PC da zero è scegliere tutti i componenti adatti alle tue esigenze e seguire attentamente tutte le istruzioni di montaggio e installazione del sistema operativo e dei driver. Con un po’ di pazienza e attenzione, potrai creare il tuo personal computer su misura per le tue esigenze.
Indice dei contenuti
Componenti necessari per assemblare un PC
Prima di assemblare un pc, è importante stabilire un budget. Ciò ti aiuterà a scegliere i componenti più adatti alle tue esigenze e alla tua disponibilità economica. Tra questi troviamo:
Processore (CPU)
Il “cervello” del computer, responsabile dell’esecuzione di calcoli e istruzioni. La scelta del processore dipende dalle vostre esigenze in termini di prestazioni e budget.
- Processori Intel Core – queste CPU sono comunemente utilizzate nei computer desktop e portatili e sono disponibili in diverse serie come Core i3, i5 e i7.
- Processori AMD Ryzen – questi processori sono concorrenti di Intel e offrono prestazioni eccezionali sia per i giochi che per le applicazioni professionali.
- Processori Intel Xeon – questi processori sono progettati per utilizzi professionali e server, poiché offrono elevate prestazioni di elaborazione e una maggiore affidabilità.
Scheda madre (Motherboard)
La “base” su cui verranno montati tutti gli altri componenti. Assicuratevi di scegliere una scheda madre compatibile con il processore e la RAM che avete scelto.
Le tipologie di schede madri per PC sono diverse in base alle esigenze degli utenti. Alcune delle principali tipologie di schede madri sono le seguenti:
- Schede madri standard: si tratta della tipologia più comune, adatta a tutti gli usi e disponibile in varie fasce di prezzo.
- Schede madri gaming: sono schede madri progettate appositamente per i computer dedicati al gaming, sia in termini di prestazioni che di funzionalità.
- Schede madri workstation: sono schede madri concepite per offrire prestazioni elevate per utilizzi professionali come editing video, grafica 3D, ecc.
- Schede madri mini-ITX: sono schede madri compatte, ideali per costruire sistemi desktop di dimensioni ridotte.
- Schede madri server: sono schede madri progettate per la gestione di server, quindi presentano funzionalità e prestazioni elevate, ma anche un prezzo piuttosto elevato.
Alcuni tra i principali marchi di schede madri per PC sono:
IMPORTANTE: Quando scegli il processore e la scheda madre per assemblare un PC da zero ricorda che entrambi siano dello stesso Socket o zoccolo. vedi qui sotto le informazioni:
Ci sono diversi tipi di socket di schede madri e processori, tra cui:
- Socket LGA (Land Grid Array): è il tipo di socket generalmente utilizzato da Intel. Le CPU sono dotate di una griglia di contatti dorati sulla parte inferiore che si inseriscono in una griglia corrispondente di connessioni sulla scheda madre.
- Socket PGA (Pin Grid Array): è il tipo di socket generalmente utilizzato da AMD. Le CPU sono dotate di pin sulla parte inferiore che si inseriscono in un corrispondente socket sulla scheda madre.
- Socket BGA (Ball Grid Array): è un tipo di socket dove la CPU viene saldata direttamente sulla scheda madre, rendendo difficile o impossibile il suo aggiornamento o la sostituzione.
- Socket F (1207): è un tipo di socket utilizzato principalmente per i processori AMD Opteron.
- Socket AM2/AM3: sono i socket utilizzati dai processori AMD Athlon e Phenom.
- Socket 775/1155/1156/1366: sono i socket utilizzati dai processori Intel Core.
- Socket TR4: è il socket utilizzato dai processori AMD Threadripper.
- Socket B (LGA2066): è il socket utilizzato dai processori Intel Core-X serie 7000 e 9000.
Memoria (RAM)
La “memoria a breve termine” del computer, utilizzata per memorizzare dati e istruzioni temporanei. Per un uso generico, 8 GB di RAM sono solitamente sufficienti, mentre per attività più impegnative come il gaming o l’editing video, potreste aver bisogno di 16 GB o più.
Ci sono diversi tipi di memoria RAM disponibili per i PC. Alcuni dei tipi più comuni includono: (ti ricordo che quando acquisti la memoria RAM nota bene che i moduli DIMM sono per PC fissi mentre i moduli SODIMM per PC Portatili).
- DDR3 – È ancora molto comune, ma la sua velocità massima è di 2133 MHz.
- DDR4 – È più veloce del DDR3 e la sua velocità massima varia dai 2400 MHz ai 4266 MHz.
- LPDDR3 – è utilizzato soprattutto in laptop e PC a bassa potenza poiché il suo voltaggio è molto basso, può ottenere un risparmio energetico significativo.
- LPDDR4 – Come il suo predecessore, LPDDR4 ha un voltaggio molto basso, ma è anche più veloce e può funzionare fino a 4266MHz.
- SDRAM – Questo è un tipo di RAM più vecchio e più lento, non utilizzato oggi.
- SRAM – si trova principalmente come buffer della cache nella CPU e nei dispositivi di comunicazione.
Alcuni dei marchi più comuni di memoria RAM includono Kingston, Corsair, Crucial, G.Skill, Patriot e HyperX.
Vedi su AmazonScheda grafica (GPU)
Responsabile della generazione di immagini e video sullo schermo. Se vi interessa il gaming o l’editing video, investite in una GPU dedicata. In caso contrario, potreste affidarvi alla grafica integrata nel processore.
Ci sono molte opzioni di marchi e tipi di schede grafiche per PC. Ecco alcuni dei più comuni:
- NVIDIA GeForce: una delle marche più popolari per le schede grafiche, offrendo prestazioni elevate e una vasta gamma di prodotti.
- AMD Radeon: un altro concorrente importante nella categoria delle schede grafiche, note per la loro capacità di gestire il rendering grafico ad alta intensità.
- ASUS: il marchio di schede grafiche ASUS è noto per la sua innovazione, offrendo schede grafiche con funzionalità come l’overclocking automatico e il raffreddamento a liquido.
- MSI: un popolare produttore di schede grafiche, noto per le sue schede con doppio ventilatore per il raffreddamento e il controllo del rumore.
- Gigabyte: un altro produttore di schede grafiche di alta qualità, offrendo prestazioni elevate e una gamma di prodotti per tutte le esigenze dei giochi.
- EVGA: una delle marche più famose tra i giocatori di PC, EVGA ha una gamma di schede grafiche overclockate per fornire prestazioni superiori rispetto alla media.
- Zotac: un altro produttore di schede grafiche noto per la sua innovazione e le sue soluzioni di raffreddamento personalizzate.
Inoltre, ci sono anche diverse tipologie di schede grafiche, come le schede integrate nella scheda madre, le schede entry-level, le schede mid-range e le schede high-end. È importante scegliere la scheda grafica giusta in base alle proprie esigenze e al budget disponibile.
Vedi su AmazonStorage di archiviazione HDD o SDD
lo spazio di archiviazione del computer. Potete scegliere tra un hard disk (HDD) più capiente ma più lento, o un’unità a stato solido (SSD) più veloce ma più costosa. Ci sono anche diverse tipologie di HDD e SDD, tra cui:
- HDD tradizionali con interfaccia SATA o SAS
- HDD ibridi (SSHD) che combinano la capacità di archiviazione di un HDD con i vantaggi di prestazioni di un SSD
- SSD NVMe, che possono trasferire dati più velocemente grazie alla maggiore larghezza di banda e alla latenza inferiore rispetto agli SSD SATA
- SSD M.2, che sono ulteriormente più piccoli e con una velocità di trasferimento dati ancora più alta rispetto agli SSD SATA
La scelta dipenderà dalle necessità dell’utente, dal tipo di utilizzo e dall’hardware del proprio computer. Ci sono molti tipi e marchi di HDD e SDD disponibili sul mercato. Qui di seguito ne elenchiamo alcuni:
Vedi su AmazonHDD:
- Western Digital
- Seagate
- Toshiba
- HGST
- Samsung
SSD:
- Samsung
- Crucial
- Kingston
- SanDisk
- Intel
Alimentatore (PSU)
Fornisce l’energia necessaria a tutti i componenti del PC. Assicuratevi di scegliere un alimentatore con potenza sufficiente per supportare tutti i componenti e con i giusti connettori.
Ci sono diversi tipi di alimentatori per PC, tra cui:
- ATX – Questo è il tipo di alimentatore standard più comune per i PC.
- SFX – Questo tipo di alimentatore è più piccolo dell’ATX e viene spesso utilizzato in case di dimensioni ridotte.
- TFX – Questo tipo di alimentatore è ancor più piccolo dell’SFX e si utilizza spesso in case per HTPC o in sistemi all-in-one.
- Flex-ATX – Questo tipo di alimentatore è simile all’SFX, ma più compatto ed è in genere utilizzato in server rack-mount.
I marchi più popolari di alimentatori per PC includono:
- Corsair – produttore di alimentatori di qualità superiore con opzioni modulari per maggiore flessibilità.
- EVGA – noto per i suoi alimentatori di alta potenza, con opzioni a semi-modulari ed economiche.
- Seasonic – produttore premium di alimentatori a molto alta efficienza.
- Thermaltake – noto per i suoi alimentatori con design personalizzati e altre opzioni innovative.
- Antec – produttore di alimentatori di alta qualità e economici adatti per tutte le esigenze.
Case PC
Il “contenitore” in cui verranno alloggiati tutti i componenti. Scegliete un case compatibile con la scheda madre e con abbastanza spazio per ospitare tutti i componenti.
I tipi di case per PC sono diversi e possono essere classificati in base alle dimensioni, al materiale di costruzione e al design estetico. Ecco alcuni dei tipi più comuni:
- Mini tower: case dal formato compatto e snello, ideali per configurazioni di basso o medio livello. Sono spesso dotate di una sola ventola di raffreddamento e di pochi slot per le espansioni.
- Mid tower: case di media grandezza, ideali per configurazioni di livello medio o alto. Sono generalmente più spaziose delle mini tower e possono avere più ventole di raffreddamento e un maggior numero di slot per le espansioni.
- Full tower: case di grandi dimensioni, pensate per configurazioni di alta gamma e ad alte prestazioni. Sono spesso dotate di numerose ventole di raffreddamento, di scomparti per l’alloggiamento di drive ottici e di una grande quantità di slot per le espansioni.
- HTPC case: case dal design pensato per il posizionamento accanto alla TV, ideali per configurazioni home theater. Sono generalmente di dimensioni compatte e presentano uno stile elegante e minimalista.
- Case in stile gaming: case dal design aggressivo e futuristico, pensate per i gamer più esigenti. Questi modelli possono avere illuminazione a LED, finestre laterali per mostrare gli interni o cornici decorate con dettagli grafici.
I marchi più popolari per le case da PC sono invece molti. Qui di seguito una selezione di alcuni dei marchi di riferimento:
Ognuno di questi marchi propone una vasta gamma di modelli di case, con diverse dimensioni, stili e caratteristiche specifiche, per soddisfare le esigenze degli utenti più vari.
Vedi su AmazonCome assemblare un PC da zero
Una volta scelti e acquistati tutti i componenti, è il momento di assemblare il vostro PC. Preparate il vostro spazio di lavoro: assicuratevi di avere abbastanza spazio per lavorare e di avere a portata di mano gli attrezzi necessari, come un cacciavite a stella. Ecco quindi i passaggi principali da seguire:
Montare il processore
Montare il processore sulla scheda madre può essere intimidatorio per i principianti, ma con un po’ di attenzione e pazienza, è un’operazione relativamente semplice.
Prima di iniziare, assicurati di avere una superficie pulita e priva di polvere su cui lavorare. Prima di toccare il processore, assicurati di avere le mani pulite e di evitare di toccare i pin del processore o della scheda madre.
Passo 1 – Identificare la posizione del socket
La posizione del socket sulla scheda madre varia in base al tipo di processore che si sta utilizzando. Assicurati di verificare le istruzioni fornite con la scheda madre per identificare la posizione esatta del socket.
Passo 2 – Preparare il processore
Ora che hai individuato il socket, è il momento di preparare il processore per il montaggio. Rimuovi la protezione dalla base del processore e assicurati che sia pulito e privo di polvere. Controlla la sagoma del processore per assicurarti che si adatti perfettamente al socket sulla scheda madre.
Se il processore ha dei pin, assicurati di non curvarli o danneggiarli durante il processo di montaggio.
Passo 3 – Abbassa la leva
Prima di inserire il processore nel socket, abbassa la leva di blocco sulle clip laterali o sulla parte superiore del socket. Questo sblocca i fili di contatto del socket e prepara la scheda madre per il montaggio del processore.
Passo 4 – Inserire il processore
Con l’aiuto di un po’ di pressione, inserisci il processore nel socket. Assicurati che i pin o i contatti del processore siano allineati con il socket e che non ci siano parti danneggiate o piegate. Se hai difficoltà a collegare il processore al socket, non forzare il montaggio. Al contrario, controlla la sagoma del processore per assicurarti che sia compatibile con il socket della scheda madre.
Passo 5 – Ridurre la leva
Dopo aver inserito correttamente il processore, riporta la leva in posizione di blocco. Questo fissaggio la clip laterale o superiore sulla scheda madre, bloccando il processore nel giusto posizionamento.
Passo 6 – Applicare pasta termica
Per garantire una buona dissipazione del calore dal processore, è necessario applicare una piccola quantità di pasta termica sulla faccia del processore. Questo aiuterà a garantire un trasferimento efficiente del calore dal processore alla ventola di raffreddamento della CPU.
Segui le istruzioni fornite con la pasta termica per un’accurata applicazione sulla CPU.
Passo 7 – Montare il Sistema di Raffreddamento
Puoi ora montare il sistema di raffreddamento sulla scheda madre. Questo può variare in base al tipo di sistema di raffreddamento che stai utilizzando, ma è normale che la ventola venga fissata al processore tramite una clip o un collegamento a vite.
Assicurati che il sistema di raffreddamento sia collegato all’alimentazione della ventola della CPU e che sia posizionato in modo ottimale per garantire il massimo flusso d’aria.
Montare la memoria RAM
Successivamente Installate la RAM: aprite le clip sui slot della RAM sulla scheda madre e inserite i moduli di memoria, assicurandovi di allinearli correttamente.
Per montare la RAM sulla scheda madre è necessario seguire alcune semplici regole, che permettono di evitare danni alla scheda madre e alla memoria stessa.
In primo luogo è necessario controllare le specifiche tecniche della scheda madre. Queste indicano il tipo di slot RAM presente sulla scheda e i limiti di capienza supportati. È importante acquistare una RAM compatibile con la scheda madre, altrimenti non sarà possibile installarla correttamente.
Una volta individuati gli slot RAM sulla scheda madre, si può procedere con la rimozione della vecchia memoria, se presente. Ad ogni slot corrisponde una levetta di blocco laterale, che una volta sollevata permette di inserire la RAM nel modo corretto. Si deve procedere con attenzione per non danneggiare i contatti della memoria e della scheda madre, evitando di toccarli con le dita.
Per inserire la RAM, posizionare la scheda in modo perpendicolare allo slot e fare pressione finché non si avverte uno scatto che indica l’inserimento corretto. Verificare che le leve di blocco laterale siano tornate nella posizione originale e non bloccano la memoria.
Montare e fissare la scheda madre al case
La scheda madre, infatti, è il componente principale dove sono collegati tutti gli altri dispositivi del sistema come processore, memoria RAM, scheda video e molti altri ancora. Vediamo come montare e fissare la scheda madre al case.
Prima di tutto, è importante scegliere un case adatto alle dimensioni della scheda madre. La maggior parte dei case attuali possono ospitare schede madri di formato ATX, mentre i case più piccoli come quelli mini ITX possono ospitare solo schede madri di formato ridotto. Quindi, prima di acquistare una scheda madre, accertati di verificare le dimensioni del case.
Una volta scelto il case e la scheda madre, puoi iniziare a montare la scheda madre all’interno del case seguendo questi passaggi:
- Rimuovere i paneli laterali del case: la maggior parte dei case presenta un pannello laterale sinistro e destro che devono essere rimossi per accedere all’interno del case. Per farlo, avrai bisogno di cacciaviti o viti speciali in base al tipo di case che utilizzi.
- Posizionare il case in posizione orizzontale: è importante mantenere il case in una posizione orizzontale mentre si lavora per evitare che la scheda madre cada o si danneggi.
- Montare gli stand-off fissaggi: gli stand-off sono piccoli componenti che si fissano al case per mantenere la scheda madre sollevata e al sicuro. Prima di tutto, posiziona la scheda madre nella posizione desiderata sul case, quindi fissa gli stand-off in modo che coincidano con i fori presenti alla base della scheda madre.
- Installazione della scheda madre: una volta fissati gli stand-off, posizionare con cura la scheda madre sopra di essi, facendo attenzione a far coincidere i fori della scheda madre con i fori degli stand-off. Assicurarsi di non piegare o danneggiare la scheda madre durante l’installazione.
- Fissaggio della scheda madre: una volta posizionata la scheda madre soddisfacentemente, utilizzare le viti fornite nella confezione della scheda madre per fissarla agli stand-off. Assicurarsi di fissare le viti solo abbastanza strette da mantenere la scheda madre in posizione, ma non tanto da danneggiare la scheda stessa.
- Connetti i cavi: ora che hai montato la scheda madre, puoi iniziare a collegare tutti gli altri componenti del sistema al motherboard. Ci sono vari cavi da collegare come quelli di alimentazione dell’ATX, SATA, USB, audio e altro ancora.
- E’ importante prendersi il tempo necessario per collegare correttamente tutti i cavi. Ma prima di collegare tutti i cavi passa al paragrafo successivo e monta anche l’alimentatore al case.
Montare l’alimentatore nel case
Montare l’alimentatore nel case del tuo computer nel caso hai acquistato l’alimentatore a parte, non è certo complicato, ma ci sono alcuni passaggi importanti da seguire per farlo nel modo giusto. Vediamo tutti i passaggi necessari per montare l’alimentatore nel case.
Passaggio 1: Scegliere il posizionamento
Il primo passo per montare l’alimentatore nel case è scegliere il posizionamento corretto. Solitamente, l’alimentatore viene montato nella parte inferiore del case. Questo aiuta a mantenere il peso del case in basso e migliora la stabilità dell’intero sistema.
Passaggio 2: Preparare il case
Prima di installare l’alimentatore, assicurati che il case sia preparato correttamente. Rimuovi la copertura posteriore del case (dove si trova il supporto per l’alimentatore). In alcuni casi, potresti anche dover rimuovere la copertura del fondo del case.
Passaggio 3: Montare l’alimentatore
Una volta che hai preparato il case, puoi procedere al montaggio. Prendi l’alimentatore e posizionalo nel supporto corretto nel case. Solleva l’alimentatore e allinealo con la parte posteriore del case, quindi utilizza le viti fornite per fissarlo al case.
Passaggio 4: Collegare i cavi
Una volta che hai montato l’alimentatore, è il momento di collegare i cavi necessari. Prendi i cavi dell’alimentatore e collegali ai componenti del tuo computer. Assicurati di seguire la disposizione corretta dei cavi per evitare problemi di connessione.
Passaggio 5: Testare il sistema
Dopo aver collegato i cavi, è importante testare il tuo sistema per assicurarti che l’alimentatore funzioni correttamente. Accendi il tuo computer e controlla che tutti i componenti funzionino senza problemi. Se incontri problemi, controlla i cavi per assicurarti che siano collegati correttamente.
Fissare la scheda video nella scheda madre
La scheda video è uno dei componenti essenziali per ottenere una buona qualità grafica sul nostro computer. Installarla nella scheda madre può sembrare un’operazione complicata, ma in realtà seguendo alcuni passaggi semplici è possibile farlo anche senza essere degli esperti informatici.
Prima di iniziare, è necessario disporre dei seguenti strumenti: la scheda video, la scheda madre, una piccola vite di montaggio e un cacciavite a croce.
Il primo passo è individuare l’apertura PCI-Express presente sulla scheda madre. Questa apertura è di solito posta in basso sul lato sinistro della scheda madre. A questo punto, è necessario rimuovere la mascherina di metallo che copre l’apertura. Per farlo, è sufficiente svitare la vite che la tiene salda alla scheda madre.
A questo punto, si può procedere con l’inserimento della scheda video. Per farlo, è sufficiente far scorrere la scheda video nell’apertura PCI-Express, facendo attenzione a far inserire in modo corretto il connettore del bordo della scheda nell’alloggiamento corrispondente.
Si può quindi fissare la scheda video alla scheda madre con la piccola vite di montaggio. Questa verrà inserita in un foro posto vicino all’apertura PCI-Express, sulla parte superiore della scheda video.
Fatto ciò, è necessario collegare l’alimentazione alla scheda video. Il connettore di alimentazione è presente sulla scheda stessa e si presenta come un connettore a 6 o 8 pin. Collegarlo alla presa di alimentazione presente sull’alimentatore del computer.
Infine, è necessario effettuare i collegamenti video. Ci sono diverse opzioni tra cui scegliere a seconda del tipo di connessione disponibile sulla scheda video. Le più comuni sono la connessione VGA (via cavo DVI-VGA) o la connessione HDMI o DisplayPort.
Una volta effettuati tutti i collegamenti, il computer sarà pronto per essere acceso e la nuova scheda video dovrebbe essere rilevata automaticamente dal sistema operativo. In caso contrario, è necessario installare i driver della scheda video scaricandoli dal sito web del produttore.
Montare l’unità di archiviazione HDD o SSD
il montaggio di un’unità di archiviazione HDD o SSD non è una procedura particolarmente complessa. Seguendo le istruzioni base, è possibile aumentare lo spazio di archiviazione del proprio sistema operativo in modo semplice e veloce.
Innanzitutto, è importante avere l’attrezzatura giusta: un cacciavite, dei distanziali per la scheda madre (se non già presenti) e i cavi necessari, sia per l’alimentazione che per la trasmissione dei dati.
Identificare il posizionamento dell’unita di archiviazione
Identificare il posizionamento dell’unità di archiviazione nel case può essere utile per avere un quadro più chiaro su come posizionarla una volta montata. Inoltre, è bene verificare la presenza dei distanziali per la scheda madre, sui quali verrà fissata l’unità.
Fissare l’unità di archiviazione al case
A questo punto, si deve fissare l’unita di archiviazione al case mediante la vite appropriata. Se si dispone di un’unità HDD, essa andrà posizionata in un’alloggiamento dedicato e collegata tramite cavi SATA (in alcuni casi PATA). Se si aspira ad aumentare le prestazioni del proprio PC, è consigliabile optare per un’unità SSD, solitamente montate in appositi alloggiamenti dedicati.
Collegate cavi adeguati all’unità di archiviazione
Ora bisogna collegare alla scheda madre i cavi necessari per l’alimentazione e la trasmissione dei dati. In genere, ci sono due tipi di cavo: uno più grande che fornisce l’alimentazione all’unità di archiviazione e uno più piccolo che permette di trasferire i dati.
Chiusura del case
Ora è giunto il momento di chiudere il case. Ma prima di chiudere il case, assicuratevi ancora una volta che tutti i cavi siano collegati correttamente e che i componenti siano ben fissati. Successivamente accendete il PC e verificate che tutto funzioni correttamente.
Installare il sistema operativo
Dopo aver assemblato il PC, sarà il momento di installare il sistema operativo. Assicurati di avere a disposizione un supporto di installazione del sistema operativo (ad esempio un disco o una chiavetta USB).
Inserisci il supporto di installazione nel pc e avvia il computer. Segui le istruzioni visualizzate sullo schermo per installare il sistema operativo.
Installare i driver
Una volta installato il sistema operativo, sarà il momento di installare tutti i driver dei componenti. Questi driver possono essere scaricati dal sito del produttore o tramite i CD di installazione forniti con i componenti.
Assicurati di installare tutti i driver correttamente, poiché permettono ai componenti hardware di comunicare correttamente con il sistema operativo.
Conclusione
Assemblare un PC da zero può essere un’esperienza gratificante e divertente, che vi permette di personalizzare il vostro computer in base alle vostre esigenze e al vostro budget. Dopo aver seguito questa guida sarete in grado di costruire il vostro PC senza problemi e di godervi le prestazioni e la flessibilità che solo un computer assemblato su misura può offrire.
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida su come assemblare un PC da zero: la guida completa per i principianti. Prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network, per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluti.