Tramite questa guida ti voglio presentare 6 fantastiche funzioni di Spotify che magari non conosci e che dovresti usare. Spotify è una delle app musicali più popolari al mondo. Ma stai sfruttando appieno le sue capacità? Ecco alcuni modi in cui puoi utilizzare le funzionalità di Spotify per migliorare la tua esperienza di streaming musicale.
Indice dei contenuti
Dissolvenza incrociata e transizioni
Se ti piace ascoltare le canzoni senza tagli o transizioni brusche, la prima delle funzioni di Spotify e quella di considerare di attivare alcune delle impostazioni di riproduzione di Spotify. Vai su Preferenze e scorri verso il basso fino a “Riproduzione“.
Un’opzione che potresti vedere è “Consenti transizioni fluide tra i brani in una playlist“. Quando ascolti alcuni album, noterai che gli artisti hanno deliberatamente ordinato le tracce per rendere le transizioni senza soluzione di continuità. L’impostazione replica questo effetto nelle playlist e offre un’esperienza di ascolto più continua.
Inoltre, puoi abilitare la dissolvenza incrociata , che aggiunge un effetto di dissolvenza tra le tracce che stai riproducendo. Ad esempio, se imposti la dissolvenza incrociata su 5 secondi, la traccia A inizierà a dissolversi negli ultimi 5 secondi del suo tempo di esecuzione mentre la traccia B inizia a suonare.
Sul tuo Computer
Apri Spotify, fai clic sulla freccia rivolta verso il basso accanto al nome del tuo account e seleziona Impostazioni. Scorri verso il basso e fai clic su Mostra impostazioni avanzate. Fare clic sull’interruttore accanto a Crossfade per attivarlo. Usa il cursore per impostare la durata della dissolvenza incrociata delle due tracce. Puoi andare ovunque tra 0 e 12 secondi.
Sul tuo Smartphone
Apri Spotify e vai alla scheda La tua libreria. Tocca l’icona Impostazioni in alto a destra, quindi seleziona Riproduzione. Usa il cursore Crossfade per comporre la quantità di dissolvenza incrociata che desideri.
Personalizza audio
Spotify ha alcune funzionalità di personalizzazione dell’audio che ti assicurano la tua esperienza di ascolto ideale. Ecco quelli che dovresti personalizzare:
- Qualità di streaming e download: consente di personalizzare la qualità dell’uscita audio. I brani di qualità superiore tendono a consumare più spazio di archiviazione e larghezza di banda dei dati, mentre la musica di qualità inferiore tende a essere meno chiara, soprattutto ad alto volume.
- Normalizza audio: imposta un output coerente su tutto l’audio riprodotto in Spotify, che si tratti di musica o podcast. Questa impostazione ti aiuta a darti un’esperienza di ascolto più coerente e ti assicura di non giocherellare costantemente con il volume del tuo dispositivo.
- Livello del volume: regola il livello del volume massimo su tutte le tracce. Puoi impostarlo su “Forte” se il tuo ambiente è particolarmente rumoroso.
Per accedere a tutte queste impostazioni, vai al menu delle impostazioni o delle preferenze e le troverai in ” Qualità audio “.
Playlist collaborative e miste
Stai pianificando di fare presto un viaggio on the road e vuoi assicurarti che la playlist della tua auto abbia qualcosa per tutti? Ecco un altra delle 6 funzioni di Spotify che forse non conosci. Puoi trasformare qualsiasi playlist in un lavoro di gruppo accedendo al menu di scelta rapida e attivando “Playlist collaborativa“. Puoi quindi inviare il link ai tuoi amici e loro possono modificare, aggiungere e riorganizzare le tracce lì. Sarai anche in grado di vedere chi ha aggiunto ogni traccia ad esso. Tuttavia, i collaboratori non potranno modificare il nome o la copertina della playlist.
Un’altra funzionalità introdotta di recente è la fusione, che ti consente di creare una playlist con uno dei tuoi amici. Utilizza un algoritmo in cui tu e il tuo amico vi sovrapponete in termini di gusto musicale e genera una playlist che apprezzerete entrambi. Iniziare con le playlist Blended è facile.
Cartelle di playlist
Spotify non ha il miglior sistema organizzativo musicale. Le playlist non possono ancora essere etichettate o ordinate così bene e le app mobili hanno bisogno di un po’ di lavoro. Tuttavia, una funzione che ti aiuterà a mantenere organizzati i tuoi brani sono le cartelle delle playlist.
È una funzionalità solo per desktop che ti consente di mettere playlist in diverse cartelle personalizzate, in modo simile a come funzionano i file. Puoi organizzare le tue cartelle per genere, stato d’animo e posizione, quindi aggiungere ogni playlist in queste cartelle. Ad esempio, potresti volere una cartella piena di musica per esercizi, ma hai playlist diverse per vari tipi di allenamenti. Ecco quando le cartelle delle playlist tornano utili. Puoi anche riprodurre la musica di un’intera cartella utilizzando l’app desktop Spotify.
Scoperta della musica
Uno dei maggiori punti di forza di Spotify come servizio di streaming musicale è quanto sia facile scoprire nuove canzoni. Ci sono tantissime fantastiche funzionalità di scoperta della musica che puoi usare per aumentare la tua libreria attuale. Una di queste funzionalità è “Migliora“, che ti consente di scoprire nuove tracce che potrebbero adattarsi meglio a una delle tue playlist esistenti.
Un altro è “Discover Weekly”, una playlist generata automaticamente per ogni account dall’algoritmo di Spotify ogni settimana, che puoi trovare andando alla pagina di ricerca. Questa playlist viene generata in base alle tue recenti abitudini di ascolto. Se di recente hai ascoltato molto folk rock, puoi aspettarti di trovare più canzoni di quel genere.
Un altro è il sistema radio. Ti consente di selezionare qualsiasi brano, album, playlist o artista e generare automaticamente una playlist di musica simile. Puoi accedervi facendo clic sul pulsante a tre punti accanto all’elemento musicale che desideri come base della radio e selezionando “Vai alla radio” nel menu contestuale.
Ascolto privato e playlist private
E siamo arrivati alla 6 e ultima delle funzioni di Spotify. Se hai molti amici su Spotify, ma non vuoi che vedano la musica che stai ascoltando, potresti voler utilizzare due funzionalità: ascolto privato e nascondere le playlist dal tuo profilo.
Per avviare una sessione di ascolto privata, apri Impostazioni e vai alla sezione Social. Qui troverai “Avvia una sessione privata“. L’inizio di una sessione nasconderà le tue attuali abitudini di ascolto dal feed delle attività. Puoi quindi disattivarlo se vuoi che le persone sappiano a cosa stai giocando. Puoi anche disabilitare in modo permanente la condivisione delle attività disattivando l’impostazione “Condividi la mia attività di ascolto su Spotify“.
Per impostazione predefinita, le playlist che crei sono pubbliche e verranno aggiunte al tuo profilo. Ciò significa che se qualcuno accede al tuo account su Spotify, troverà tutte le playlist che hai creato. Per nascondere queste playlist, fai clic con il pulsante destro del mouse o apri il menu di scelta rapida e seleziona “Rimuovi dal profilo“. Puoi anche disabilitare la condivisione di playlist pubbliche disattivando “Rendi pubbliche le mie nuove playlist” nelle impostazioni Social.
Fonte: howtogeek
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida 6 funzioni di Spotify che forse non conosci. Prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network, per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluta.